Agopuntura e colon irritabile

a cura di Maria Garbellini


Care lettrici e cari lettori,

proponiamo alla vostra attenzione, per questo mese, i risultati di un trial clinico randomizzato volto a valutare l’efficacia e la sicurezza della terapia con agopuntura per il trattamento della sindrome del colon irritabile (IBS) rispetto alla terapia medica con PEG 4000 o Pinaverio Bromuro.

L’IBS è una patologia gastrointestinale caratterizzata dalla presenza di dolore o discomfort addominale associato ad alterazioni dell’alvo, che affligge circa l’11.2 % della popolazione mondiale e per cui la strategia terapeutica si basa solo sul controllo dei sintomi, non essendo ancora chiara la fisiopatologia della sindrome. Le terapie mediche disponibili non sono sempre efficaci nel controllo dei sintomi e, inoltre, sono spesso gravate da effetti collaterali.

In questo scenario si colloca la necessità di terapie alternative e l’agopuntura rappresenta una valida alternativa.

Il trial è stato condotto presso sette ospedali cinesi: da maggio 2015 a giugno 2018 sono stati arruolati 531 pazienti che soddisfacessero i criteri diagnostici di Roma III per la diagnosi di IBS, i pazienti sono stati suddivisi in due gruppi, quelli che presentavano come sintomo principale la stipsi (IBS-C) e quelli che avevano come sintomo predominante la diarrea (IBS-D), il range dell’età andava dai 18 ai 70 anni, i pazienti avevano una diagnosi di IBS da almeno 6 mesi e un punteggio all’IBS Severity Score (IBS – SSS) maggiore o uguale a 75.

Dopo una settimana di wash out e una dedicata alla valutazione di base, è partito un periodo di 6 settimane di trattamento e 12 di follow up.

I pazienti con il quadro IBS-C sono stati randomizzanti a terapia con agopuntura o PEG 4000 nella dose di 20 g/die (farmaco lassativo osmotico impiegato nello studio con il nome commerciale Forlax 10 g), i pazienti con IBS-D sono stati randomizzati ad agopuntura o a Pinaverio Bromuro alla dose di 150 mg/die (farmaco con attività antispastica sulle fibre muscolari intestinali, impiegato nello studio come Dicetel 50 mg).

Gruppo agopuntura: i pazienti assegnati al trattamento agopunturistico sono stati sottoposti a una seduta di 30 minuti a dì alterni per 6 settimane per un totale di 18 sedute.

I punti trattati sono stati; GV 20/Baihui, Yintang, LR 3/Taichong, ST 36/Zusanli, SP6/SanYinjiao, ST 25/Tianshu e ST 37/Shangjuxu, stimolati ogni 10 minuti al fine di evocare il deqi. Sono stati utilizzati gli stessi punti per i due tipi di IBS (con diarrea o stipsi prevalente) in linea con l’effetto regolarizzante bidirezionale dell’agopuntura.

I pazienti hanno compilato il questionario riguardante la severità dell’IBS (IBS-SSS da 0 a 500 punti) al basale, a 1,2, 4, 6 e 18 settimane (un calo del punteggio di 50 punti è stato considerato indicativo di un miglioramento clinico) e un questionario sulla qualità di vita, IBS-QOL, al basale e a 6 e 18 settimane (un incremento di 14 punti è stato considerato significativo).

L’outcome primario era dato dalla variazione  dell’IBS-SSS dal basale a 6 settimane.

Gli outcome secondari includevano le variazioni dell’IBS-SSS dal basale a 1, 2, 4 e 18 settimane, le variazioni dello score IBS per ogni singolo ambito, le variazioni all’IBS-QOL totale e ai sottogruppi dell’IBS QOL, dal basale a 6 settimane, e la necessità di ricorrere a farmaci “di salvataggio”.

L’analisi dei dati e dei risultati è stata condotta in cieco rispetto al gruppo di trattamento assegnato a ogni singolo paziente. 467 pazienti dei 531 arruolati hanno completato lo studio.

Per quanto riguarda l’endpoint primario, la riduzione del punteggio all’IBS –SSS è stata significativamente superiore nel gruppo assegnato all’agopuntura rispetto a quello assegnato alla terapia medica con una differenza media di 28.78 punti (95% CI, 16.84-40-72; P=0.002 < 0.001).

Anche per gli outcome secondari il trattamento agopunturistico si è dimostrato superiore rispetto alle due terapie mediche utilizzate, con una riduzione dell’IBS-SSS alla settimana 1, 2 4 e 18 vs il basale e una riduzione in tutti gli ambiti dello score con p<0.05.

L’aumento del punteggio all’IBS-QOL score totale è stato maggiore per il gruppo di agopuntura con un incremento medio di 4.39 a 6 settimane (95% CI, 1.60-7.19; P =0.02) e 6.85 a 18 settimane (P< 0.01). Anche l’analisi per i vari ambiti indagati dal questionario sulla qualità della vita ha mostrato una superiorità significativa del trattamento agopunturistico, eccezion fatta per l’ambito relativo alla sfera sessuale.

Non si sono rilevate differenze significative nel ricorso ai farmaci “di salvataggio”.

Interessante è la persistenza dei risultati di superiorità ottenuti con l’agopuntura a 12 settimane dall’interruzione del trattamento; gli autori ipotizzano che il trattamento con agopuntura determini il ripristino di  un equilibrio dell’asse cervello-intestino attraverso la regolazione dei neurotrasmettitori che starebbe alla base dei risultati a lungo termine.


Effect of Acupuncture in Patients With Irritable Bowel Syndrome: A Randomized Controlled Trial.
Pei L, Geng H, Guo J, Yang G, Wang L, Shen R, Xia S, Ding M, Feng H, Lu J, Li J, Liu L, Shu Y, Fang X, Wu X, Wang X, Weng S, Ju L, Chen X, Shen H, Sun J.Mayo Clin Proc. 2020 Aug;95(8):1671-1683. doi: 10.1016/j.mayocp.2020.01.042. Epub 2020 Jun 1.PMID: 32499125.